PACHTWORK

Una serata dentro al teatro fuori dagli schemi

Scritto da Mattia Gianfelici

Lo spettacolo Patchwork ha portato sul palco un mix di teatro, musica e inclusione, organizzata da Quinta Parete sotto la direzione di Enrico Lombardi. In collaborazione con H.O.T. Minds – APS, Anffas APS Sassuolo e MeteAPerTe, l’evento ha trasformato il Teatro Carani in uno spazio dove la performance non si è limitata al palcoscenico, ma si è diffusa in ogni angolo della sala. Oltre a intrattenere e divertire il pubblico, l’iniziativa ha avuto anche uno scopo solidale, contribuendo alla raccolta fondi per il “Festival di teatro dalle forme e visioni differenti,” previsto per il 5-6 aprile 2025 nello stesso teatro.

La serata è stata un’occasione unica per coinvolgere il pubblico in un’esperienza artistica innovativa e partecipativa, dove i confini tra attori e spettatori si sono fusi in un’atmosfera di condivisione. Ogni momento dello spettacolo è stato arricchito da un’attenzione particolare all’inclusione, grazie alla collaborazione con associazioni impegnate nel sociale, come Anffas APS Sassuolo e MeteAPerTe. L’intero teatro si è trasformato in un palcoscenico vivente, con esibizioni che hanno sorpreso e emozionato il pubblico, creando un dialogo diretto tra arte e comunità.

Al termine della serata, il team di Quinta Parete ha illustrato il progetto del “Festival di teatro dalle forme e visioni differenti,” sottolineando l’importanza di iniziative che diano voce a diverse prospettive artistiche e umane. L’entusiasmo degli spettatori si è tradotto in un significativo supporto al crowdfunding, dimostrando quanto sia sentito il valore di eventi che promuovono creatività, inclusività e partecipazione attiva.