UBUNTU

UBUNTU

Liberamente ispirato al musical “The Lion King”

Scritto da Mattia Gianfelici

Domenica 8 giugno 2014 alle ore 21:00 nel Piazzale della rosa a Sassuolo andò in scena Ubuntu, liberamente ispirato al musical “The Lion King“.

Ubuntu è una parola della lingua Bantu che essenzialmente significa “benevolenza verso il prossimo” ed è quindi un termine che ha predisposto nel modo giusto gli spettatori di questa grande opera.

Africa, dunque, nell’ambientazione, nei costumi, nel titolo, e nella citazione di Nelson Mandela che viene usata come filo conduttore dello spettacolo: «Ubuntu non significa che le persone non debbano dedicarsi a sé stesse. La questione piuttosto è: vuoi farlo per aiutare la comunità che ti circonda?».

Il musical racconta della crescita e la maturazione del giovane leone Simba, il quale deve affrontare la perdita tragica del padre, Re Mufasa, e trovare il proprio posto nel “cerchio della vita“. La storia segue il viaggio di Simba mentre scopre la responsabilità, il coraggio e il significato della leadership, culminando nel suo ritorno per reclamare il trono e riportare l’equilibrio nel regno delle Terre del Branco. Il film esplora temi universali come la famiglia, l’eredità, il destino e la lotta tra il bene e il male.

Alla base c’è la stessa filosofia che si ritrova nell’immagine del cerchio della vita del Re Leone: un percorso, a volte traumatico ma sempre emozionante, che ci guida alla scoperta del nostro posto nel mondo, definito dalle relazioni e dai legami che riusciamo a creare con gli altri. Non a caso, il sottotitolo di Ubuntu afferma: «ho bisogno che tu sia te stesso, così io posso essere me stesso».

Ubuntu rappresenta un impegno maggiore rispetto al passato perché il musical, al contrario di “Jesus Christ Superstar”, prevede parti recitate.

Complice anche la calda e limpida serata estiva, registrò il tutto esaurito. Lo spettacolo fu strepitoso e non mancarono gli applausi a scena aperta nei momenti di maggiore coinvolgimento emotivo. Anche questa volta c’erano tutte le premesse per una bella serie di repliche, sia in città che fuori.